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LINEE DI LAVORAZIONE
PER I POMODORI
PELATI
Per la trasformazione dei pomodori pelati, è necessario usare varietà di prodotti particolari. Questa lavorazione dovrebbe essere complementare a una linea di produzione di concentrato di pomodoro: la parte di scarto della linea dei pelati - che può raggiungere anche il 30% - può essere recuperata per produrre il concentrato di pomodoro.
Come funzionano le linee per la lavorazione dei pomodori pelati
La produzione dei pelati prevede le stesse fasi viste per il pomodoro concentrato, fino alla cernita. Nel caso dei pelati, viene introdotta la pelatura, attività che può avvenire in due modi:

Pelatura meccanica

Adatta per produzioni medio-basse (10-15 tonnellate l’ora). In questo caso, la qualità del prodotto finito è elevata. Tuttavia, questo metodo richiede un pomodoro di pezzatura abbastanza omogenea (più scarti) e una manutenzione importante delle parti meccaniche della macchina.

Pelatura termo-fisica

È il metodo più usato, anche per le elevate capacità di produzione - fino a 50 tonnellate l’ora. L’operazione avviene con un processo di riscaldamento rapido fino a 115°C e un successivo raffreddamento sottovuoto del frutto, in modo da staccare la pelle dalla polpa.

Pelatura termo-fisica

Il confezionamento avviene in lattine di capacità variabile, compresa fra 500 g e 10 kg, con l’aiuto di riempitrici telescopiche.

Pelatura termo-fisica

Il liquido di governo caldo - di solito, succo di pomodoro leggermente concentrato - viene aggiunto in un secondo momento, dalla riempitrice successiva. Infine, il barattolo riempito passa alla sezione di aggraffatura e al trattamento termico, in tunnel a scatola rotante.
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