LINEE DI LAVORAZIONE
PER PASSATA
DI POMODORO
PER PASSATA
DI POMODORO
La lavorazione della passata prevede le stesse fasi degli altri prodotti a base di pomodoro.
Nel caso della passata, viene preferito il sistema Hot Break, per portare il prima possibile la materia prima a una temperatura di 95-100°C. Questo permette la disattivazione degli enzimi, il che assicura una buona viscosità del prodotto. Il triturato riscaldato può ora passare alla fase di separazione, realizzata con un’unità passatrice-raffinatrice.
Il prodotto ottenuto può essere concentrato parzialmente o tenuto tale e quale, per poi miscelare la soluzione salina, il basilico e l’eventuale acido citrico.
A differenza degli altri prodotti a base di pomodoro, spesso il confezionamento della passata avviene:
Nel caso della passata, viene preferito il sistema Hot Break, per portare il prima possibile la materia prima a una temperatura di 95-100°C. Questo permette la disattivazione degli enzimi, il che assicura una buona viscosità del prodotto. Il triturato riscaldato può ora passare alla fase di separazione, realizzata con un’unità passatrice-raffinatrice.
Il prodotto ottenuto può essere concentrato parzialmente o tenuto tale e quale, per poi miscelare la soluzione salina, il basilico e l’eventuale acido citrico.
A differenza degli altri prodotti a base di pomodoro, spesso il confezionamento della passata avviene:
-
In hot-filling per il vetro, con successiva
pastorizzazione del prodotto confezionato; - in asettico, nel caso dei brick.
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